Incontro con l’astrofisica Giuliana Conforto

Il Fluismo ha incontrato l’astrofisica Giuliana Conforto.
Si è aperta una finestra senza contorni sulla meraviglia di quell’immensa, complessa e armoniosa Creazione infinita che è la Vita in tutte le sue forme!
Ma quanto è grande e così poco conosciuta dalle scienze!

Le scienze, pragmatiche e basate sulla concretezza dei dati delle scoperte, stanno cominciando a parlare una lingua che sempre più le avvicina le une alle altre.

Tanti Grandi del passato hanno parlato questa lingua. Molti sono stati trattati da eretici perché parlavano di qualcosa di pericoloso per il potere. Si è citato, ad esempio, Giordano Bruno finito sul rogo perché svelava la grandezza dell’essere umano come centro dell’universo o il Cristo che ha portato un messaggio di amore gratuito e di uguaglianza ed è stato crocifisso.

Non si può restare indifferenti al fascino che suscita sapere che la nostra Galassia è un puntolino in una miriade di altre galassie e che ognuna ha un proprio movimento. Queste interagiscono in piena armonia come se ci fosse un direttore d’orchestra a far sì che lo spartito della vita si esprima sotto il segno di una bellezza che solo la Perfezione può avere.

Ascoltare informazioni come quella che al centro della nostra terra ci sarebbe un cristallo con un diametro di 240 km. che emette suoni che vanno avanti e indietro nel tempo è strabiliante! Come pure sapere che la stessa terra, secondo Giuliana Conforto, che noi chiamiamo ‘globo’ terrestre non ha assolutamente forma sferica ma ricorda un embrione umano. Sapere che il riscaldamento è realmente globale poiché uno dei tanti indizi è che anche su Marte i ghiacci sono in recessione, segno che la materia normale di cui è composto l’universo osservato si sta espandendo.

Insomma, ci sono in atto movimenti, cambiamenti di cui si ritrova menzione già in tempi per noi più che remoti, secondo la concezione del tempo che conosciamo, il tempo lineare.
Ma il tempo è davvero lineare?

E’ eccezionale sentire che le scienze si muovono in una attività di ricerca con programmi ben precisi per lo studio e la comprensione dei grandi e profondi processi di trasformazione che interessano la società contemporanea. La Fisica, la Medicina, la Biotecnologia, la Chimica, la Psicologia, la Neurologia, ecc., stanno, sempre più, considerando seriamente la necessità di collegarsi, di dialogare, di confrontarsi, insomma, di interagire fra loro.

La creazione va osservata e considerata come un Tutto collegato senza interferenze reciproche, se non quelle ‘create’ dall’ingenerata paura del potere.
Arrivano messaggi forti e chiari da ogni dove. Come restare indifferenti?
Bene questo è solo un accenno di quanto può accadere durante e dopo un incontro nel Salotto Rosso!

E’ il tempo del risveglio, del coraggio di comprendere, curare ferite e colmare carenze con la stessa nostra risorsa divina che aspetta solo di essere svelata.

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